martedì 27 gennaio 2015

Fare a pugni con la storia

Oggi è il Giorno della Memoria, ricorrenza internazionale in commemorazione delle vittime della Shoah.

Come sempre anche il fumetto fa la sua parte nel raccontare storie minuscole ma vere sulla follia nazista nei contronti degli ebrei: in particolare quest’anno è giunto in Italia il 45enne tedesco Reinhard Kleist – di cui sono già apparsi in italiano le biografie a fumetti di Johnny Cash e Fidel Castro – per presentare il graphic novel Il pugile, inizialmente uscito a puntate su uno dei più importanti quotidiani tedeschi, sulla storia vera di Hertzko Haft (dal libro del figlio Alan Scott Haft), sopravvissuto ai lager solo perché costretto a disputare incontri di boxe per divertire i gerarchi nazisti: dopo la tragica esperienza emigrò negli Stati Uniti e iniziò la sua carriera di pugile professionista fino a incontrare sul ring il celebre Rocky Marciano. Obbligato a combattere per la sopravvivenza, Haft vinse la battaglia per la libertà. 

Il tour di presentazione del libro toccherà Roma, Genova, Trieste e Milano, con incontri nelle scuole, nelle librerie e in alcune sedi italiane del Goethe-Institut tra il 27 e il 31 gennaio. In appendice al volume, un saggio approfondisce il tema del pugilato nei campi di concentramento nazisti, con documentazione fotografica e alcuni schizzi preparatori dell’artista.

E ancora una volta, il fumetto si dimostra attento alla vita e alla storia degli uomini e delle donne. Tutto sta a rendersene conto.

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