giovedì 23 novembre 2023

“Fumo di China” n.335 in edicola e fumetteria

Come ogni fine mese, è arrivato nelle migliori edicole e fumetterie di tutt’Italia il nuovo FdC n.335, con gran copertina di Carlos Dearmas sul compleanno dello sceneggiatore britannico di fumetti più celebre, scrittore e mago Alan Moore.

Aperto da un editoriale a tutto campo dalla recente Lucca Comics & Games ai temi più recenti, con le news dal mondo del fumetto italiano e internazionale (quelle meno viste e più importanti in Italia, Francia, Stati Uniti e Giappone, più le nostre esclusive segnalazioni di mostre di fumetti con tavole originali), comprende il dossier sul “Bardo di Northampton” amabilmente sviscerato dal suo biografo italiano smoky man, con 7 opinioni su di lui e una biografia “d’autore”, un estratto autorizzato in esclusiva italiana per FdC della celebre intervista ad Alan Moore di Raphael Sassaki del 2017, più 7 ritratti D.O.C. (compresa la cover). A seguire, una gustosa chiacchierata con Giorgio Giusfredi e Alessandro Piccinelli che ci svelano parecchi “dietro le quinte” del 700° albo della serie regolare di Zagor.

Quindi l’ormai tradizionale Manga Giornale, nella forma più snella d’inserto centrale, con la storia del celebre fumetto I tre Adolf di Osamu Tezuka (purtroppo per molti versi ancora attuale a 40 anni dall’esordio), un incontro con Pascal Charrue sulla serie Arcane che traspone mirabilmente il videogioco portandolo anche ai neofiti, un approfondimento appassionato sulla serie Hikari no Ou di Mamoru Oshii e come sempre l’inedita striscia verticale 4-koma Break dell’esperto Andrea “Yuu” Dentuto!

Poi l’esperienza di Tindaro Alessandro Guadagnini nell’associazione Tempio della Nona Arte con biblioteca-museo, un’intrigante intervista a Patrizia Zanotti e Simone Romani sui 30 anni della casa editrice Lizard sorta attorno alle opere di Hugo Pratt e per le abituali interviste di FdC a personalità dello spettacolo, Paolo Hendel racconta il suo amore per fumetti e cartoni animati.

E per chiudere in bellezza, le nostre consuete 7 pagine di recensioni per orientarsi nel mare magnum del fumetto proposto nelle edicole, fumetterie e librerie italiane, insieme alle rubriche “Il Podio” (i top 3 del mese), “Pollice Verso” (un exploit in negativo), “Il Suggerimento” (per non perdere uscite sfiziose) del multitasking Fabio Licari, oltre a “Niente Da Dire” (la rubrica curata dall’omonimo portale di divulgazione culturale lanciato da Daniele Daccò detto il Rinoceronte con le sodali Furibionda e Onigiri Calibro 38, stavolta sul webtoon True Beauty sbarcato su carta), ulteriori approfondimenti (questo mese sui 3 recenti volumi di Jean-Jacques Sempé per la casa editrice 21lettere), la rubrica “Tempo reale” di Andrea Voglino (sul volume-strenna Aenigma), “Strumenti” (sulla saggistica sempre più numerosa: stavolta su Il cammino dei ciliegi)... più il prosieguo delle strisce di Rebuòboli scritte e disegnate da Luca Salvagno con il suo Pinocchio Maltese!

Tutto questo e altro ancora su FdC n.335 (distribuito in edicola e fumetteria da Me.Pe. e sempre acquistabile via PayPal o con bonifico direttamente dal nostro sito), a soli 5 euro nel tradizionale formato 24 x 33,5 cm (immutato e caratteristico fin dal nostro sbarco in edicola, oltre trent’anni fa) in 32 pagine tutte a colori: buona lettura!

giovedì 16 novembre 2023

Fellini incontra Topolino... con Giorgio Cavazzano!

Nell’anno del centenario della Disney (fondata il 16 ottobre 1923), a 32 anni dalla prima pubblicazione del fumetto Topolino presenta “La Strada” e nella stagione dei tanti anniversari felliniani (30 dalla scomparsa del Maestro 5 volte premio Oscar, 40 da E la nave va, 50 da Amarcord, 60 da 8 ½ , 70 da I vitelloni...), Fellini Museum di Rimini e Amarcort Film Festival celebrano l’incontro fra Federico Fellini e uno dei massimi artisti disneyani al mondo, Giorgio Cavazzano, con una esposizione al Palazzo del Fulgor.

L’innesco è offerto dal magico incontro fra uno dei “Disney moderni” in attività oggi più celebri, Giorgio Cavazzano, e Federico Fellini, avvenuto in occasione della realizzazione della versione a fumetti del film La Strada del 1954. L’ormai celebre “Grande Parodia” Disney, sceneggiata da Massimo Marconi, uscì su Topolino n.1866 nel settembre 1991. Fellini all’epoca non soltanto diede l’autorizzazione a essere ritratto nella storia, ma inviò anche un proprio disegno autografo di ringraziamento alla redazione.

L’omaggio ai 100 anni Disney prende il via nella sede del Palazzo del Fulgor del Fellini Museum: è qui che, da sabato 28 ottobre al 19 novembre, sono esposti alcuni preziosi artwork da collezioni private: una selezione di bozzetti originali, dipinti e cel utilizzati per creare i celebri corti Disney a partire dagli anni Venti del secolo scorso fino ai giorni nostri. La galleria include anche il primo storico cortometraggio con Mickey Mouse, Steamboat Willie (1928).

Questa esposizione di rarità dall’arte del cartoon disneyano va ad arricchirsi da oggi, con l’esposizione di una selezione di tavole anastatiche del fumetto del 1991. Sarà presente alla inaugurazione lo stesso Cavazzano, che alle ore 21 riceve al cinema Fulgor il premio “Un felliniano nel mondo”, istituito nell’ambito di Amarcort Film Festival.

Al centenario disneyano è dedicato anche l’evento speciale in programma al Teatro degli Atti la sera di venerdì 17 novembre ore 21: “Disney 100 - Un secolo di capolavori del cortometraggio animato” con l’esperto Federico Fiecconi che, partendo dagli artwork in mostra al Fellini Museum, presenterà sullo schermo alcuni caposaldi della sterminata filmografia del magico Studio californiano, raccontando i dietro le quinte dello straordinario percorso della creatività disneyana.

Infine è tornata in libreria e fumetteria Topolino presenta “La Strada”, in una speciale edizione cartonata Limited De Luxe con nuovi colori: in alto potete ammirare l’immagine di copertina senza scritte!

martedì 7 novembre 2023

Conclusa XXI Tiferno Comics con Giancarlo Berardi

Con grande soddisfazione di tutte le parti coinvolte, si è conclusa la mostra “Giancarlo Berardi - Un narratore fra le nuvole” a Città di Castello (PG), durata settimane intense con alcune delle sue opere più iconiche. Non ha usato mezzi termini Gianfranco Bellini, presidente dell’Associazione “Amici del Fumetto” alla conclusione della 21° edizione di Tiferno Comics

«Vogliamo ringraziare di cuore tutti i visitatori — ha dichiarato Bellini — che hanno dimostrato di essere non solo appassionati, ma anche profondamente esperti dell’arte di Giancarlo Berardi. Le vostre visite, le conversazioni appassionate e l’amore per l’arte hanno reso questa mostra un’esperienza indimenticabile. Un ringraziamento speciale va a tutti i collaboratori, sostenitori della manifestazione così come a tutti gli amici e volontari che hanno lavorato instancabilmente per rendere questa mostra possibile. Senza questo impegno e questa dedizione, non avremmo potuto creare questa celebrazione straordinaria dell’arte. Grazie agli sponsor che hanno creduto in noi e che contribuiscono a tenere vivo questo appuntamento che ogni anno si rinnova anche e soprattutto grazie a loro. Un sentito ringraziamento anche al Comune di Città di Castello, che ha fornito il suo sostegno e la sua collaborazione per rendere questa mostra un successo. Grazie a tutti coloro che hanno reso questa mostra un trionfo dell’arte e della cultura. Non vediamo l’ora di condividere nuove avventure artistiche con voi in futuro!».

Le 8 settimane di mostra (dal 9 settembre al 29 ottobre 2023) si sono aperte con un grande concerto dedicato all’indimenticato Jimi Hendrix e la sua musica intramontabile: sul palco del Teatro degli Illuminati si sono esibiti grandi professionisti del rock, accompagnati dalle narrazioni di Berardi. Sotto quegli stessi riflettori ha potuto risplendere la madrina d’eccezione Emma Kathleen Hepburn Ferrer, nipote della grande attrice hollywoodiana, che ha dato un elegante valor aggiunto all’inaugurazione. 

Nei due mesi di esposizione i visitatori sono giunti nelle affascinanti sale di Palazzo Facchinetti da ogni parte d’Italia, apprezzando il modo in cui è stata celebrata l’arte di Berardi, in sale dove i suoi personaggi (in particolare l’ancora amatissimo Ken Parker e l’ormai 25enne collana in edicola Julia, di recente in trasferta da “vacanze romane”) hanno preso vita grazie alle gigantografie esposte, ai racconti descritti e le genesi svelate. 

La cornice del Tiferno Comics Fest & Games ha ulteriormente animato questo periodo con il fine settimana dedicato alla mostra mercato e ai giochi di ruolo, momento in cui più forze si sono unite creando un evento che è stato fortemente attrattivo, seppure con qualche limitazione. «Anche se l’esposizione è giunta al termine, l’eredità dell’arte di Giancarlo Berardi continua a brillare nelle nostre menti e nei nostri cuori e nelle pagine profumate dei suoi fumetti di successo», ha concluso Bellini.

Qui sotto, un breve filmato di questa sempre coinvolgente edizione.

venerdì 3 novembre 2023

Franco Battiato, l’alieno... a fumetti

I lettori di FdC e gli appassionati del sempre fecondo rapporto tra musica e fumetto sanno che da oltre vent’anni monitoriamo le relazioni fra questi due amatissimi mezzi d’espressione con la frase “Carta canta”: prima con un libro (ormai esauritissimo e fuori catalogo), poi con un blog dal 2007 al 2012 (tuttora disponibile come “extra” gratuito) e continui aggiornamenti su FdC (segnaliamo un dossier in arrivo nella primavera 2024, con tanto di copertina!) sulle sempre più numerose occasioni in cui, a diverso titolo, la narrazione con le nuvolette e le emozioni trasmesse dalla musica si sono incontrate e scontrate, abbracciate o solo sfiorate, avvicinatesi e allontanatesi fra loro.

A due mesi da una precedente segnalazione, ci piace dare spazio alla piacevole notizia che oggi sbarca in libreria un nuovo libro a fumetti a tema musicale (e non soltanto!): Battiato l’alieno, firmato da Maurizio Di Bona & Alessio Cantarella con prefazione di Syusy Blady. 

Di tutt’altro tenore e impianto narrativo rispetto alle tante pubblicazioni esistenti sul cantautore sicilano, questo libro pubblicato da Mimesis Edizioni spiazza perchè si propone come operazione satirica e disegnata. Maurizio Di Bona, recuperando il registro da vignettista (visto con lo pseudonimo the Hand sul blog di Beppe Grillo, oltre al settimanale Il Misfatto tra gli altri e che abbiamo intervistato lo scorso inverno sui suoi Supereroi) s’inventa infatti dei quadretti ironici, grotteschi e surreali in cui Battiato, più che nelle vesti dello “spirituale” a cui siamo stati abituati a considerare, si mostra in quelle dello “spiritoso” con un piede sulla Terra ed uno nello spazio. 

Abiti multidimensionali che in realtà Battiato ha indossato spesso e con nochalance, come infatti conferma chi lo ha frequentato e conosciuto: Maurizia Giusti alias Syusy Blady, che ne descrive la poliedricità anche in questo senso nella sua appassionata prefazione. 

Ma anche i tanti colleghi, musicisti e non, intercettati dal coautore Alessio Cantarella, amico catanese di Battiato e biografo del filosofo suo collaboratore Manlio Sgalambro, che ne ricordano scherzi e aneddoti anche inaspettati, senza tralasciare la grandezza indiscussa dell’uomo e dell’artista.

Uno spassionato consiglio editoriale, che ci aiuta così a ricordare con humour un grande autore italiano a tutto tondo: buona lettura!