venerdì 30 settembre 2016

“Jonathan Steele: Blanc” di Joachim Tilloca

A conclusione della “trilogia dei colori”, il nuovo volume Jonathan Steele: Blanc di Joachim Tilloca sarà disponibile in anteprima a Lucca Comics & Games 2016 (presso lo stand Kappalab, nel padiglione Napoleone degli editori) e poi in tutte le fumetterie e librerie.

Dopo i volumi Noir (2012) e Rouge (2014), questa nuova avventura riprende da dove si era interrotta due anni fa, raccontando il destino di Jonathan, Myriam e Jasmine, le cui decisioni determineranno il loro cammino. Ancora una volta ai pennelli il disegnatore algherese Tilloca – segnalato da FdC già nel 2006 – che con il suo tratto potente e spigoloso ha contribuito a immergere quest'ultimo capitolo in un'atmosfera anni Settanta che ricorda molto, per scenari e tematiche, titoli e autori apparsi su riviste di culto come Métal Hurlant.

Nato nel 1997 (anche se la serie regolare è partita nel 1999), Jonathan Steele è una serie a fumetti di genere urban fantasy, creata da Federico Memola (ai testi) e Teresa Marzìa (ai disegni). Ambientata in un mondo in cui esistono la magia e creature fantastiche che si aggirano liberamente in mezzo a noi, ha per protagonisti Jonathan, un avventuriero con un passato da ladro internazionale e mercenario, Jasmine, una potente maga e Myriam, la cui madre è addirittura la regina del Popolo Fatato.

Le loro avventure con un pizzico di erotismo mostrarono elementi inconsueti per la Sergio Bonelli Editore, presso cui uscirono fino al 2004, passando poi in Star Comics per altri 5 anni e riprendendo nel 2012 in versione più adulta e cupa proprio con Tilloca, nella collana da libreria “Graphic Novel” di Kappalab, consigliata a un pubblico maturo.

giovedì 29 settembre 2016

“Professione Cartoonist”, l’antologia di Athos

Il prossimo sabato 29 ottobre 2016 alle ore 16.30 verrà presentato al Wow Spazio Fumetto di Milano Professione Cartoonist, il libro antologico di Athos (lumorista Atos Careghi creatore del celebre Fra Tino) di vignette a colori (quasi un centinaio) apparse da diverse testate negli anni, come Quattro, il Giornalino, Famiglia Cristiana, Corriere della Sera, Help! fra le altre.

Edito in 300 copie dallAssociazione Culturale Quattro (via Tito Livio 33 - 20135 Milano - tel. 02 45477609 quattro@fastwebnet.it) a 10 euro, il libro non sarà distribuito nelle librerie nazionali ma soltanto in quelle dei quartieri milanesi e in qualche edicola, ma se qualche appassionato lo richiede per posta le spese di spedizione sono comprese nel prezzo di copertina!

Dotato di un segno e uno stile elegante, l’autore emiliano è divenuto famoso per il suo modo garbato di comunicare attraverso vignette e tavole senza parole la sua voglia di “serenità, candore e allegria”.

martedì 27 settembre 2016

“L’altro Crepax” al Wow Spazio Fumetto

Guido Crepax è stato uno dei maggiori protagonisti del fumetto italiano, e non solo per la creazione di Valentina. Questa volta è protagonista di “L’altro Crepax” – da sabato 15 ottobre a domenica 13 novembre 2016 al Wow Spazio Fumetto, il Museo del Fumetto, dell’Illustrazione e dell’Immagine animata di Milano – un’esposizione davvero unica che per la prima volta porta al pubblico un aspetto meno noto della sua produzione: 60 tavole originali disegnate per illustrare le “Clinicommedie” pubblicate sulla rivista Tempo Medico dal 1965 al 1993. È sulle pagine di questa importante rivista scientifica che nascono tipi e silhouette di donna che saranno di ispirazione per le tante eroine dell’autore milanese e in cui è possibile rivivere alcuni decenni della nostra vita e del costume, seguendo l’evoluzione della figura del medico. La mostra è allestita fra l’altro con il contributo dell’Ordine dei Medici di Milano, la collaborazione dellagenzia Zadig e Archivio Crepax e la sponsorizzazione tecnica di Pixartprinting.

Non molti sanno (FdC se n'è occupato più volte) che, ancor prima di essere un autore di fumetti, Crepax è stato un illustratore: la sua collaborazione più duratura è senza dubbio quella con Tempo Medico: sua è la copertina del n.0 (15 novembre 1958), poi modificata per il n.1 (marzo 1959), così come quasi tutte fino alla seconda metà degli anni Ottanta, spesso dedicate a ritratti dei maggiori medici italiani, che ricevevano poi in dono il disegno originale. Nel gennaio 1965, pochi mesi prima della nascita di Valentina su linus n.4 di luglio, Crepax inizia a illustrare la rubrica “Circuito interno”, poi divenuta “Clinicommedie”, formata da vere e proprie tavole a fumetti dalla struttura sempre più moderna e animata dal caratteristico stile narrativo dell’autore: in ogni numero viene presentato un caso clinico sotto forma di dialogo tra un importante medico e i suoi assistenti, che sulla base dei sintomi presenti cercano di formulare una diagnosi corretta. Il lettore/medico può cercare di formularla insieme ai personaggi, e verificare poi di avere risposto correttamente. La rubrica è stata un appuntamento irrinunciabile per i lettori: Crepax illustra in tutto 356 casi, fino al dicembre 1993.

Una produzione poco conosciuta, poco vista e quasi mai ristampata, ma in cui lo stile personalissimo dell’autore è ben presente, con figure femminili che pur avvolte in austeri camici, hanno la medesima sensualità delle sue più celebri protagoniste. Ad affiancare le tavole saranno esposti i giornali da cui sono tratti, per mostrare al visitatore come venivano impaginati i disegni, permettergli di leggere la storia che illustravano e sfidarlo a risolvere l’enigma medico. Il percorso sarà completato da una piccola selezione delle copertine originali a colori per la rivista, divenute assai rare perché sparpagliate nelle case e negli studi di gran parte dei medici ritratti.

lunedì 26 settembre 2016

La festa per i 30 anni di “Dylan Dog”

Questa mattina a Milano, una conferenza stampa per i 30 anni di Dylan Dog presentata dal direttore editoriale Michele Masiero con numerosi ospiti ha dato ulteriori dettagli sui festeggiamenti per il traguardo del personaggio di Tiziano Sclavi. Nel pomeriggio una zombie walk da piazza del Liberty al cinema Odeon ha condotto alla proiezione del celebre film La notte dei morti viventi (1968) di George Romero e in anteprima nazionale il documentario di mezz’ora Dylan Dog - 30 anni di incubi (2016), che sarà trasmesso su Studio Universal venerdì 7 ottobre.

Tra le novità già note, la cover variant di Dylan Dog n.361 “”Mater Dolorosa” disegnata da Zerocalcare per Lucca Comics & Games (dove una speciale mostra “Dylan Dog Experience” sarà curata dallo staff di Napoli Comicon nell’Hotel Universo pochi giorni prima della sua ristrutturazione!), il n.362 “Dopo un lungo silenzio” con il ritorno di Tiziano Sclavi che uscirà in contemporanea in libreria con la sceneggiatura integrale dell’albo (copertina nera, 19 euro), il volume Dylan Dog Diary (192 pp, 25 euro) curato anche graficamente da Marco Nucci con gli autori che raccontano il “loro” Dylan anno per anno, il documentario Nessuno siamo perfetti (2014) di Giancarlo Soldi in dvd con un estratto da un volume su Sclavi in uscita nel 2017.

Poi altri dettagli: l’esclusiva gift card da 19 euro di Mondadori Store già in vendita per prenotare il volume da libreria del n.362 (chi acquista la gift card on line non avrà l’oggetto fisico ma il volume autografato da Giampiero Casertano, con esclusiva cover variant), una nuova pigotta di Dylan Dog in favore dell’UNICEF con il logo dei 30 anni realizzato da Gigi Cavenago. Dall’1 ottobre ogni sabato alle ore 15, con podcast e replica notturna, Radio24 proporrà 8 “radiofumetti” adattando le storie più celebri di questi 30 anni (aperte e chiuse dal n.1 e dal n.362), Studio Universal festeggerà Halloween con una rassegna di film horror (La notte dei morti viventi il 7 ottobre, Essi vivono il 14, Videodrome il 21, The Elephant Man il 28 e una maratona nella notte di lunedì 31) introdotti da brevi animazioni dalle tavole di Dylan Dog, che “brandizzerà” per un mese l’intero canale.

E dulcis in fundo, Sclavi ha interrotto di scrivere una terza storia per la serie regolare... in favore di alcuni episodi per una nuova serie a fumetti per ora intitolata Le storie di Dylan Dog, con uscita prevista nel 2018. Buon compleanno “old boy”!

venerdì 23 settembre 2016

“Fumo di China” n.254 in edicola e fumetteria

Pur con la consueta diffusione a “macchia di leopardo” tutta italiana, sta uscendo nelle migliori edicole e fumetterie d’Italia il nuovo FdC n.254, introdotto da una copertina inedita di Francesco Abrignani sulla nuova avventura editoriale It Comics che sarà presentata nella prossima Lucca Comics & Games.

Dopo un editoriale dedicato dal grande successo del XX Riminicomix nel XXXII Cartoon Club alle tante fiere dell’autunno e le tradizionali news dal mondo (Italia, Francia, Stati Uniti e Giappone), segue un dossier sulle serie e gli autori dell’intero progetto It Comics, con un’intervista esclusiva ai coordinatori Francesco Abrignani e Fabiano Ambu... e le primissime tavole in esclusiva per ognuna delle collane!

Spazio poi alla prima intervista rilasciata dal nuovo copertinista di Zagor, Alessandro Piccinelli, scelto dalla redazione dopo la scomparsa del suo creatore Gallieno Ferri, oltre al reportage dall’esclusivo e lungo incontro catanese con Riyoko Ikeda durante Etna Comics sugli shoujo manga e il loro valore culturale (a partire dal suo Lady Oscar ma non soltanto), nonché il talentuoso Esad Ribić e un’intervista alla brava Chiara Abastanotti, oltre a un’appassionata rilettura del rapporto fra Venezia, Hugo Pratt e il suo Corto Maltese in occasione della grande mostra a Città del Castello e ad alcune... curiose coincidenze fra Carlos Trillo, Niccolò Ammaniti, la serie a fumetti Valter Buio (da novembre ristampato in 4 cartonati da 300 pagine di grande formato) e la serie tv Deadbeat.

E ancora, le nostre abituali 7 pagine di recensioni per orientarsi nel mare magnum del fumetto proposto nelle edicole, fumetterie e librerie italiane, le rubriche pungenti come “Il Suggerimento” (per non perdere di vista uscite sfiziose), “Il Podio” (i top 3 del mese), “Pollice Verso” (un exploit in negativo), “Letture d’Oltralpe” (sulle uscite francesi, fra cui vi segnaliamo il meglio secondo noi), “Il Rinoceronte in carica” (la rubrica di Daniele Daccò, direttore editoriale del portale giornalistico Orgoglio Nerd), “Strumenti” (le pubblicazioni saggistiche dedicate a fumetto, illustrazione e cinema d’animazione)... e le strisce di “Renzo & Lucia”, con testi e disegni inediti di Marcello!

Tutto questo e altro ancora, a soli 4 euro: buona lettura!

giovedì 22 settembre 2016

Magnus Day 2016 a Castel del Rio (BO)

Domenica 9 ottobre 2016 a Castel del Rio (BO), nel contesto della Sagra dei Marroni, avrà luogo l’annuale Magnus Day, manifestazione a ingresso gratuito dedicata al famoso fumettista bolognese Roberto Raviola, in arte Magnus, scomparso 20 anni fa, poco dopo aver finito l’estenuante lavorazione del suo “Texone”. Come sempre la giornata sarà preceduta, il sabato, da una camminata campestre a cura di Rino Gianstefani, per visitare luoghi nei pressi di Castel del Rio frequentati e disegnati da Magnus in opere a fumetti come il Lunario. L’edizione di quest’anno celebra inoltre l’editore e autore Sergio Bonelli, di cui ricorrono 5 anni dalla scomparsa (dopo l’ultima apparizione pubblica a Riminicomix per i 50 anni di Zagor).

Ospite principale è Roberto Diso, storico e principale disegnatore di Mister No, protagonista di una mostra di tavole originali e schizzi e autore del disegno per il piatto in ceramica per la Sagra, consuetudine inaugurata più di due decenni fa proprio da Magnus. Insieme a Pasquale Del Vecchio, Stefano Andreucci e Rossano Rossi, Diso ha inoltre realizzato una serie di illustrazioni a tema “Tex a Castel del Rio”, disponibili in stampe esclusive, insieme ad altri autori bonelliani come lo sceneggiatore Luigi Mignacco e Giuliano Piccininno, che presenterà il nuovo personaggio satirico Graspaman, protagonista di un albo da 32 pagine a colori, e realizzerà un omaggio a Magnus, Tex e Castel del Rio insieme a Massimo Bonfatti.

A questi nomi si uniranno, come ogni anno, altri amici e colleghi di Magnus che incontreranno il pubblico, disegneranno e ricorderanno il geniale fumettista. L’appuntamento è per domenica 9 ottobre al Palazzo Alidosi in Via Montanara 1 dalle ore 10, con mostra mercato del fumetto da collezione al piano terra. Di seguito s’inaugurerà l’esposizione di disegni originali di Diso e nel pomeriggio l’incontro con gli autori, la presentazione del piatto e delle altre iniziative.

La giornata si concluderà con la consueta “cena d’artista” al ristorante Gallo. Per informazioni: tel. 0542.95906, urp@casteldelrio.provincia.bologna.it, gabrielebernabei@libero.it. Prenotazioni per la cena d’artista: tel. 0542.95924.

sabato 17 settembre 2016

10 anni ReNoir Comics, l'avventura continua

Forte di oltre 250 titoli pubblicati in 10 anni, acquisito il marchio Nona Arte nel 2012 e prodotto per RCS Quotidiani oltre 400 albi di preziosissimo recupero del fumetto franco-belga, il miglior fumetto indipendente USA e gli acclamati “integrali” (da Buck Danny a Prince Valiant), nonché la produzione di Don Camillo a fumetti (con oltre mille tavole e più di 20 autori coinvolti) la milanese ReNoir Comics ha presentato alla stampa di settore i suoi piani per la prossima Lucca Comics & Games e il prossimo 2017.

Per i 70 anni di Lucky Luke (i cui diritti erano incredibilmente rimasti scoperti quasi un decennio...), dopo la collana brossurata e quella cartonata “collaterale” a La Gazzetta dello Sport, al primo volume della collana del cowboy più veloce della sua ombra “visto da...” Matthieu Bonhomme (a Lucca in 200 esemplari esclusivi in b/n) farà seguito il primo volume della ristampa integrale con la consueta messe di redazionali e il nuovo episodio inedito.

Spazio poi a White Indian di Frank Frazetta, il secondo volume di Yoko Tsuno di Roger Leloup, il recupero di titoli della Tower Comics con Wally Wood fra i disegnatori (come Undersea Agent e T.H.U.N.D.E.R. Agents, di cui uscirà un film nel 2018) la collana integrale dell’Alix di Jacques Martin e il prolungamento della Collana Avventura con la “rosea” almeno fino alla primavera... con una lunga serie attesissima. Oltre agli autori italiani come Andrea Mutti e Matteo Alemanno fra gli altri, alla kermesse lucchese saranno presenti Bohomme con il primo, splendido integrale di Esteban, il secondo “gattofilo” Lackadaisy, Daniel Lieske di Wormworld Saga e Thijs Wilms & Wil Raymakers dell’acclamato FantaZoo.

Per il 2017 è previsto il lancio di una collana di fumetti ispirati alla storia, a partire da Una maglietta per l’Algeria di Javi Ray, Kris e Bernard Galic (tratto da una storia vera) e una nuova collana destinata ai più giovani, a prtire dal pluripremiato Awkward di Svetlana Chmakova. Nel formato di Delilah Dirk uscirà poi Shadow Hero di Gene Luen Yang, oltre all’avvio dell’integrale di Tif e Tondu.

Ce n’è di che avere l’acquolina in bocca... buone letture a tutti!

venerdì 16 settembre 2016

Scuola Comics, porte aperte alla creatività

Anche per fare fumetto, cartoni animati o grafica occorre sedersi dietro ai banchi? Frequentare una scuola, con orari, insegnanti e verifiche? Talento e regolatezza possono andare a braccetto e tradursi in una professione? Marco Bianchini non ha dubbi e a chi gli chiede se, nell’era digitale, non sia anacronistica una scuola il direttore della Scuola Internazionale di Comics a Jesi risponde: “Una scuola di arti grafiche non ha mai perso importanza nel tempo, anzi il contrario: va vista come un centro creativo e ricettivo di tutte le tendenze e le novità artistiche che via via si alternano e si rinnovano in tutti i mondi creativi: fumetto, illustrazione, animazione e cosi via”. Il prossimo sabato 17 settembre è in programma l’Open Day dalle ore 10 alle 18, con i docenti della scuola a disposizione per una giornata di orientamento gratuito (e sconto del 5% per chi si iscrive quel giorno): tel. 0731.844181, jesi@scuolacomics.it.

Autore unico del serial Termite Bianca, disegnatore di lungo corso per la Bonelli (dove entrò nel 1983 creando graficamente Kerry il Trapper su testi di Tiziano Sclavi, passando poi da Mister No a Tex) con puntate oltralpe, il 58enne l’autore aretino da anni si mette alla prova anche come insegnante, in una Scuola dove oggi s’impara anche la costruzione di siti, per renderli più accattivanti anche quando trattano di fumetto o anime: il nostro direttore responsabile Paolo Guiducci ha incontrato Bianchini per un approfondimento.

Raccontaci qualcosa di più sulla Scuola... 
Oltre ai corsi di grafica e di fumetto da qualche anno abbiamo cominciato a trattare anche il mondo dei Games, una nuova frontiera ricca di occasioni professionali per giovani che si possono cosi avvicinare a dei settori lavorativi che trattano la concepì art, gli effetti digitali e il mondo dei games in generale, potranno cosi progettare e realizzare il loro gioco. Abbiamo già case produttrici pronte a comprarli dovessero essere di loro interesse. Del resto anche nel mondo dei fumetti del resto, oggi non bastano solo le capacità artistiche, ma bisogna anche saper gestire la propria attività e promuoverla attraverso i canali del web, ecco quindi la necessità di sapersi fare un proprio blog o capire le capacità promozionali dei social network. Anche di questo informiamo i nostri studenti”.

E l’Open Day del prossimo 17 settembre, a Jesi ma pure nella sede di Firenze, che ripeterà la giornata anche sabato 24 settembre? 
Ha lo scopo di aprire le porte a chi è interessato alle nostre attività, testare le opportunità che si possono cogliere nei nostri corsi, respirare l’atmosfera che si vive nella scuola, conoscere gli insegnanti e porre loro tutte le domande che possono essere utili per capire se la strada che si vuol percorrere è quella giusta. E soprattutto capire se questo luogo è il posto dove vorrei essere per dar vita alle proprie ambizioni che speriamo diverranno realtà lavorative. Cosa ci può essere di meglio che far diventare i propri sogni una realtà concreta e la ragione della propria vita professionale?"

Qualche appassionato magari è spaventato dai costi... 
I prezzi dei corsi sono abbordabili e in linea con i costi delle scuole universitarie e parauniversitarie. Fra quelle specialistiche è quella che ha i prezzi migliori confrontando quello che viene offerto con la spesa richiesta: oltre all’insegnamento la Scuola offre l’opportunità di seguire workshop, seminari e incontri con professionisti che non insegnano da noi, partecipazione ai festival e offre opportunità professionali già dal terzo anno di corso”.

Proviamo a definire la Scuola in tre righe. 
È il posto migliore dove mettersi alla prova e verificare se si ha un talento, seguiti e stimolati da professionisti affermati e capaci di tirar fuori da ogni studente le sue peculiarità artistiche. Un banco di prova, ma anche un luogo che testimonia l’evoluzione di questi mondi creativi”. 

Cosa consiglieresti a un ragazzo che ama il fumetto e vuol intraprendere la via professionale? 
“A chi vuol intraprendere la via del fumettista mi sento di consigliare questa Scuola per vari motivi; troverà talentuosi insegnanti a propria disposizione, un programma ormai ben collaudato in grado di far emergere tutte le capacità artistiche di ogni studente ed incanalarle verso una professione artistica, offrire reali possibilità lavorative attraverso i contatti professionali internazionali della scuola, ma soprattutto ti fa capire se questo è un mondo che fa per te o no, in tutte le sue sfaccettature”.