lunedì 11 maggio 2015

Letteratura e fumetto al Salone del Libro

Incrocio tra letteratura e fumetto, crossmedia graphic novel, nuove tecnologie e tendenze digitali nella Nona Arte: quest’anno al Salone Internazionale del Libro, nel Lingotto Fiere di Torino il 14-18 maggio, il fumetto è grande protagonista. La più importante manifestazione culturale italiana ha deciso di dare ampio spazio a un genere che più di ogni altro è in grado di coinvolgere pubblici di ogni età grazie alla sua straordinaria forza evocativa e poetica e alla capacità di provocare meraviglia. I comics si stanno infatti finalmente affermando come strumento capace di crear cultura, veicolare messaggi, smuovere coscienze: il Salone rappresenta lo spazio ideale per avvicinare al fumetto i lettori forti ma scettici.

“Crossover” è il programma che il Salone dedica agli incroci tra letteratura e fumetto, ospitato nel Bookstock Village, padiglione dedicato ai giovani da 0 a 20 anni. Un palinsesto che intende curiosare nel vasto modo del fumetto e del graphic novel, per incrociare la letteratura fatta di parole con quella che lavora sulle immagini mescolare due pubblici che a volte si sentono lontani. La formula prevede incontri con i protagonisti del fumetto in dialogo con affermati scrittori e appuntamenti a tema attraverso alcuni degli innumerevoli generi che il fumetto frequenta: biografico, poliziesco, satirico, divulgativo, musicale.

Quattro grandi incontri sono ospitati nell’Arena Bookstock: venerdì 15 alle ore 16.30, Zerocalcare, candidato al Premio Strega con Dimentica il mio nome, dialoga con Giorgio Fontana vincitore dell’ultimo Premio Campiello. Sabato 16 alle 15.30, l’americano Richard McGuire presenta con Walter Siti il suo libro Here, pubblicato per la prima volta nel 1989 sulle pagine della rivista Raw diretta da art spiegelman e impostosi immediatamente come un’opera in grado di spalancare al fumetto nuove e inimmaginate possibilità di espressione. Ora in uscita in Italia per Rizzoli LizardHere (Qui) è la storia di un luogo e di ciò che vi è accaduto nel corso di centinaia di migliaia di anni: un unico racconto composto di attimi vicini e distanti, intrecciati, incastrati, sovrapposti visti dalla prospettiva fissa dell’angolo di un salotto. Sabato 16 alle ore 18.30, Leo Ortolani, padre di Rat-Man e uno fra i più geniali disegnatori italiani degli ultimi trent’anni, è sul palco con l’amico scrittore Paolo Nori. Gli appuntamenti in Arena si concludono domenica 17 alle ore 16.30, con un incontro a più voci per festeggiare i 50 anni dello storico mensile Linus.

Il programma continua nello Spazio Book, dove il pubblico ha l’opportunità di scoprire come i fumetti possano coinvolgere realtà molto diverse tra loro con straordinaria potenza narrativa. Il programma completo degli incontri è qui e qui.

2 commenti:

  1. Non tutti gli appuntamenti sono facili da trovare, nel database del Salone, perché NON sono tutti nel Bookstore Village...: eccone diversi altri: http://www.afnews.info/wordpress/2015/05/12/salone-internazionale-del-libro-di-torino-fumetto/ e ce ne saranno porbabilmente altri acnora, nemmeno catalogati dal Salone. Per dire... insomma... ecco. D'altronde non cis ono le idee motlo chiare sulla presenza dle fumetto al Salone, come avrete letto qui: http://www.afnews.info/wordpress/2015/05/13/il-fumetto-al-salone-del-libro-di-torino-per-il-secondo-anno-anzi-la-prima-volta-anzi-lennesima/ e l'ultimo (e forse l'unico) tentativo di raggruppare tutto il fumetto in una zona fu nel 2009 (quando l'esperimento fu tacciato di ghettizzazione..., vabbè).

    RispondiElimina