venerdì 8 maggio 2015

Mondadori Comics, arriva tutto Bonvi

Dalle celebri strisce delle Sturmtruppen (la più famosa “striscia” italiana), alle storie di Nick Carter (ideate per i celebri “fumetti in T.V.” di Gulp! e SuperGulp!) realizzate con Guido De Maria, fino alle Cronache del dopobomba e alle Storie dello spazio profondo con testi dell’amico Francesco Guccini... in trent’anni, la produzione artistica di Franco Bonvicini in arte Bonvi ha realizzato innumerevoli storie e personaggi che hanno animato l’immaginario di un’epoca e che hanno superato le barriere del tempo, rimanendo attuali e contemporanee.

Mondadori Comics ha annunciato un accordo con gli eredi per cui tutta la produzione del compianto artista modenese (scomparso giusto vent’anni fa) rivivrà in nuove edizioni, per i lettori di oggi e collezionisti di sempre. La ristampa ragionata partirà dal vastissimo archivio dell’artista, ricco di migliaia di tavole, che raccoglie tutti i personaggi, le storie e i disegni che hanno contribuito a fare grande il fumetto italiano.

La pubblicazione seguirà un progetto editoriale che sarà comunicato nei prossimi mesi, arricchendo un catalogo che già annovera personaggi storici del fumetto italiano come Alan Ford, Kriminal e Satanik (pubblicati su licenza di Max Bunker), Ken Parker e l’intera produzione di Guido Crepax (che con le collane Historica, Fantastica e Prima portano in edicola una ventina di titoli al mese).

Le Sturmtruppen, – la “opera rock” di Bonvi, come l’ha definita Vasco Rossi – rappresentano in particolare un’icona del fumetto popolare italiano. Si narra che la prima striscia sia stata disegnata sulla tovaglia di un’osteria di Modena nella notte tra il 2 e 3 ottobre 1968. Poco più di un mese dopo, le “Sturmtruppen” vincono il concorso indetto dall’ormai scomparso quotidiano Paese Sera e vengono presentate al quarto Salone Internazionale dei Comics di Lucca.

E dal prossimo Lucca Comics & Games ripartirà la loro avventura, sia con una mostra dedicata a Bonvi e la sua satira antimilitare, sia con i primi titoli dedicati ai suoi soldaten...

Nessun commento:

Posta un commento