La prima volta che leggi uno dei suoi fumetti, la voglia di paragonare il suo tratto elegante ma semplice a quello di Naoki Urasawa ti contagia subito. Lei stessa però non sa come definire il suo stile di disegno... Parliamo di Kan Takahama, giapponese nata a Kumamoto nel 1977 e particolarmente apprezzata in Europa, che questo mese sarà ospite a Bologna e Firenze in due incontri che si annunciano già imperdibili per tutti i suoi fan e non soltanto.
Ripensando alla sua biografia artistica, vengono un po’ in mente Agatha Christie e Mary Shelley: non per il genere di letteratura prodotto, ma per l’avvio “istigato” da altri. Anche Kan è infatti arrivata al fumetto quasi per caso, dopo essersi diplomata alla Facoltà di Belle Arti dell’Università di Tsukuba e senza aver mai pensato a una carriera da mangaka. Galeotto fu un incontro tra amiche e l’invito a disegnare seduta stante un breve fumetto. Una delle amiche presenti, visibilmente colpita dal suo talento, si prese la libertà di mostrare il lavoro alla Kodansha. Cominciò così con una telefonata della più casa editrice asiatica la storia di Takahama nel fumetto.
Dopo una breve collaborazione con la Kodansha, nei primi anni 2000 Kan passa a Garo per poi proseguire, dopo la chiusura del celebre e storico periodico, una folgorante ascesa professionale, nel corso della quale trova modo di collaborare in Francia con Frédéric Boilet (con Mariko Parade per Casterman) e pubblicare opere piuttosto apprezzate come Il gusto di Emma e L’ultimo volo della farfalla in patria apparso su un magazine specializzato in fumetti storici.
In Italia Kan Takahama è pubblicata da Dynit Manga. Ecco di seguito gli appuntamenti dove ascoltarla e ammirarla all’opera: lunedì 25 marzo a Bologna, nella sala convegni del Dipartimento di Lingue Letterature e Culture Moderne in via Cartoleria 5, nell’ambito del ciclo di incontri “Waiting for NipPop 2019 - Appetizer”: l’incontro si intitola “Di donne, di sapori e desideri: Il gusto di Emma di Kan Takahama”. Insieme alla disegnatrice saranno presenti Asuka Ozumi, editor Dynit Manga, la fumettista Sara Coleone, Giuliana Benvenuti e Rita Monticelli dell’Università di Bologna. Modera l’incontro Paola Scrolavezza.
Secondo appuntamento martedì 26 marzo a Firenze, presso la Scuola Internazionale di Fumetto in via Faenza 48. Chi può, non se lo perda!
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