Chi è stato al Grand Hotel di Riminicomix durante il festival di Cartoon Club nel luglio 2008, ricorderà l’eclettico Federico Fiecconi ricreare le atmosfere con la mitica brontosaura Gertie (neocentenaria: ne abbiam parlato a giugno su FdC n.227) di Winsor McCay (1869-1934), primo indiscusso eroe del cinema d’animazione.
Ma il grande McCay ha lasciato un’impronta gigante anche nel fumetto con Little Nemo, uno dei più grandi viaggiatori del XX secolo... fra nuvole e nuvolette (ma “Niente ha più realtà del sogno”, come cantava Roberto Vecchioni). Al piccolo sognatore che con le sue avventure settimanali a Slumberland – fra scenari psichedelici e fughe mozzafiato – ha ispirato generazioni di artisti, fra cui il re dell’underground Robert Crumb e il regista Federico Fellini (oltre ad aver da poco iniziato una nuova vita con nuove avventure), la Taschen ha realizzato un volume monumentale disponibile in tre lingue dal titolo eloquente Winsor McCay: The Complete Little Nemo 1905-1927, che per la prima volta al mondo raccoglie a colori e nel formato originale tutti i 549 episodi della saga, a cura dello studioso e storico dell’arte Alexander Braun: a tutti gli effetti, un’opera miliare nella storia culturale nell’industria dell’intrattenimento e nell’intera civiltà occidentale, finalmente disponibile a tutti.
Con l’occasione, FdC ha contattato l’autore per un’intervista esplosiva, che pubblicheremo presto sulla rivista: quasi un atto dovuto, per la potenza immaginifica di uno dei vertici assoluti del fumetto di tutti i tempi... e il modo migliore per concludere quest’anno stracolmo di avvenimenti per il nostro medium preferito, sempre più presente nel vivere quotidiano.
EVVIVA!
RispondiEliminaUn grande recupero, una magia per gli occhi, un piacere per l'intelletto e una meraviglia per il cuore!
Imperdibile!!!!