I bambini che vivono e crescono nel Quartiere Tamburi,
oltre ad essere soggetti alle malattie causate dall’inquinamento, sono anche
colpiti da una particolare patologia che, nei primi anni di vita, riduce di
circa il 10% il loro quoziente intellettivo. L’unica “cura” possibile è quella
di stimolare le cellule della corteccia cerebrale con impulsi esterni come la
lettura ad alta voce. Scopo dell’iniziativa è raccogliere fondi per
l’allestimento di una biblioteca inizialmente collocata nella sala d’aspetto
dello studio pediatrico del quartiere e in seguito spostata nel parco giochi
che sarà costruito a breve. I giochi saranno di un tipo molto particolare: con
meccanismi di auto-pulizia per l’eliminazione delle polveri rosse che si
depositano su tutto il quartiere. Da qui l’idea di creare una mostra collettiva finalizzata
a raccogliere fondi per il progetto Nati Per Leggere, che si occuperà
dell’acquisto di libri per bambini e dell’organizzazione della biblioteca con
una squadra di lettori volontari.
Per reperire fondi è stato chiesto a oltre cento
disegnatori di rappresentare liberamente con una tavola Ilvarum Yaga (la Strega
Rossa capace di trasformarsi in vento
e polvere), con un’illustrazione unica o una storia autoconclusiva in più vignette.
Ogni autore ha disegnato gratuitamente, in bianco e nero o a colori, in formato
digitale, con una dedica ai bambini del Quartiere Tamburi. Di ogni file saranno
stampate 11 riproduzioni su cartoncino da 300 g: una sarà incorniciata ed
esposta in mostra, le altre saranno vendute a 5 euro l’una (prezzo adeguato
alle disponibilità economiche dei ragazzi delle scuole che saranno coinvolti
per primi). Il ricavato sarà devoluto all’Associazione Culturale Pediatri di
Puglia e Basilicata, rappresentata dalla dott.ssa Annamaria Moschetti che
provvederà all’acquisto dei libri certificati Nati Per Leggere. La mostra, in
accordo con diverse associazioni, sarà poi itinerante su tutto il territorio
italiano.
Ilvarum Yaga s’insinua nelle case degli uomini, si nasconde nei corpi dei bambini
e lentamente si nutre delle loro vite. L’interpretazione della strega è
totalmente libera come l’ambientazione, che può essere completamente inventata
oppure esplicitamente legata alla realtà (il quartiere Tamburi, il siderurgico,
la città...).
Per info, l’organizzatore è Piero Angelini, cell. 338.3997887.
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