Dopo i volumi Noir
(2012) e Rouge (2014), questa nuova
avventura riprende da dove si era interrotta due anni fa, raccontando il destino di Jonathan, Myriam e Jasmine,
le cui decisioni determineranno il loro cammino. Ancora una
volta ai pennelli il disegnatore algherese Tilloca – segnalato da FdC già nel 2006 – che con il suo tratto
potente e spigoloso ha contribuito a immergere quest'ultimo capitolo in
un'atmosfera anni Settanta che ricorda molto, per scenari e tematiche, titoli e
autori apparsi su riviste di culto come Métal Hurlant.
Nato nel 1997 (anche se la serie regolare è partita nel
1999), Jonathan Steele è una serie a
fumetti di genere urban fantasy, creata da Federico Memola (ai testi)
e Teresa Marzìa (ai disegni).
Ambientata in un mondo in cui esistono la magia e creature fantastiche che si
aggirano liberamente in mezzo a noi, ha per protagonisti Jonathan, un
avventuriero con un passato da ladro internazionale e mercenario, Jasmine, una
potente maga e Myriam, la cui madre è addirittura la regina del Popolo Fatato.
Le loro avventure con un pizzico di erotismo mostrarono
elementi inconsueti per la Sergio Bonelli Editore, presso cui uscirono fino al 2004, passando poi in Star Comics per altri 5 anni e riprendendo nel 2012 in versione più adulta e
cupa proprio con Tilloca, nella collana da libreria “Graphic Novel” di Kappalab, consigliata a un pubblico maturo.