Il volume ne ripercorre nei dettagli la
storia produttiva, ricostruendo le tappe che da uno spunto iniziale (il romanzo di Collodi, scoperto da Walt nel 1937 in una traduzione
inglese) hanno portato alla nascita di un film a ragione definito “epico”,
seppur lontano dalla versione originale.
“Se c’è un film di animazione degno di appartenere alla confraternita dei film realmente epici” – film che “si situano a intervalli isolati e sovrastano il panorama della storia del cinema” – “quel film,” spiega Kaufman nell’introduzione al libro, “è il Pinocchio di Walt Disney”. Ne parla in modo approfondito il bel blog Bambini & Topi di Matteo Maculotti dell’Università degli Studi di Milano.
Qui sotto una delle scene più giustamente
famose (e qui il film
completo):
Nessun commento:
Posta un commento