mercoledì 7 gennaio 2015

Guido Crepax ritrovato

Mentre molti hanno ancora negli occhi le tante mostre per il decennale della scomparsa di Guido Crepax organizzate nel 2013 – in particolare la splendidaGuido Crepax. Ritratto di un artista”, organizzata dal Comune di Milano a PalazzoReale (recensimmo per loccasione il catalogo trilingue coordinato da Cristina Taverna e con testi di Francesca Brunati, Antonio e Luisa Crepax su FdC n.218) con il figlio Antonio a fare da guida – nel prossimo FdC n.234 in edicola e fumetteria da lunedì 26 gennaio si torna a parlare del grande architetto milanese.

La poliedrica attività di Crepax come fumettista e illustratore di libri, giornali, copertine di dischi, designer pubblicitario, scenografo di teatro, profettista per oggetti di largo consumo e creatore di giochi familiari ancora sul finire dello scorso anno ha dimostrato una nuova riscoperta per tanti lettori vecchi e nuovi, grazie soprattutto al monumentale volume Inedito in formato 27 x 36 cm pubblicato da Edizioni BD – con storie mai pubblicate, testimonianze e tributi, episodi di Valentina e reinterpretazioni di classici come Il piacere di D’Annunzio, Il castello di Kafka, Doppio Sogno di Schnitzler – nonché dalla collana di 30 cartonati settimanali Erotica allegati ai quotidiani RCS con testi e ricerca iconografica dell’instancabile Davide Barzi iniziata lo scorso dicembre.

Ma come sempre, FdC vi regalerà qualcosa in più: alcune illustrazioni tratte dall’enciclopedia Le Civiltà, edita da Vallardi Edizioni Periodiche nel 1963 (fra cui quella qui sopra), una delle migliori pubblicazioni a fascicoli che fiorirono in quegli anni, invadendo le edicole e riempiendo gli scaffali nelle librerie di tanti italiani che, settimana dopo settimana, raccoglievano diligentemente le dispense per farle poi rilegare in volumi. Nei 7 volumi dalle belle copertine blu scuro e fregi in oro, con il ricco corredo di immagini, fotografie e disegni, spiccavano le grandi illustrazioni di Crepax: un totale di 53 tavole, la maggior parte delle quali a doppia pagina. Renato Pallavicini, per decenni firma attenta al mondo dei fumetti per lUnità, ce ne racconterà segreti e curiosità.

Nell’anno che festeggia il primo mezzo secolo della sua creatura più famosa (Valentina, chi se no?), sarà un’altra bella occasione per riscoprire una delle più moderne (e giustamente celebrate) “eccellenze italiane”.

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