Ieri si è concluso il 42°
Festival International de la Bande Dessinée di Angoulême, un’edizione tristemente segnata dal lutto e il ricordo
per la
strage
del 7 gennaio nella redazione del settimanale Charlie Hebdo (i cui omaggi italiani e internazionali saranno dal 7 febbraio
in mostra a Milano), pur con l’occasione di vedere le splendide
mostre dedicate a Bill Watterson (vincitore del Grand Prix 2014) e Jirō Taniguchi
fra gli altri. Come sempre da decenni, leggerete il nostro reportage di Giorgio
Zambotto (con un disegno inedito di Paolo Cossi) su
FdC n. 235 in edicola e fumetteria
da fine febbraio.
Qui segnaliamo i premiati: in onore delle vittime di Charlie
Hebdo, è stato anzitutto istituito il Premio Charlie, dedicato alla
libertà di espressione nel mondo del fumetto e andato in questa prima edizione
a Blutch
e Gwen de
Bonneval.
Katsuhiro Otomo, il celebre mangaka e regista d’animazione
autore del seminale Akira e di Steamboy, ha vinto il Grand
Prix.
Chris
Ware con Building Stories ha vinto il
Prix Spécial du Jury,
non sempre assegnato ma in occasione di opere particolarmente significative: e
ogni oper di Ware lo è (andatevi a cercare l’unico suo libro tradotto in
italiano, il monumentale
Jimmy Corrigan,
uscito
da Mondadori).
E poi il Prix du meilleur album a L’Arabe du Futur, Prix de la Série a Last
Man, il Prix
Révélation a Yekini: Le Roi Des Arènes, il Prix du
Public Cultura (scelto dai clienti della catena di librerie omonima) a Les Vieux Fourneaux, il Prix
Jeunesse a Les
Royaumes Du Nord vol. 1, il Prix
Polar SNCF a Petites Coupures A Shioguni, il Prix du
Patrimoine (ristampe storiche) a San Mao: Le Petit Vagabond, il Prix de la
BD alternative a Dérive
Urbaine vol. 6.
Inoltre sono stati assegnati il Prix Jeunes Talents (1 - Camille Debray; 2 - Chloé
Francisci; 3 - Anna Griot), il Prix
Challenge Digital (1 - Oscar Langevin, per Montagne; 2 - Aude Wiard per Contre
toute attente; 3 - Exaheva per Tu ne
peux pas te retourner), il Prix
Révélation Blog a Mlle Karensac per Mais quel est ton but?, il Prix
Jeunes Talents Poitou-Charentes a Quentin Jeulin, il Prix
Concours “A l’Ecole de la BD” a Margaut Shorjian (Prix
d’Angoulême de la BD Scolaire), Louis Fourel (Lauréat Prix Graphisme), Catherine
Manesse (Lauréat Prix Scénario), Fanny Ehl (Lauréat Prix Coup de Coeur) e Thomas
Ouedraogo (Lauréat Prix Région).
E infine, i riconoscimenti votati dagli studenti delle
scuole locali: il Prix des Lycées De Poitou-Charentes a Choc, il Prix des
Collèges De Poitou-Charentes ad Alisik e il Prix des
Ecoles d’Angouleme a Nas
Poids Plume.
Oltre a
Last Man, già in italiano
da Bao Publishing, presto leggeremo molti di questi nuovi fumetti: Rizzoli Lizard ha già annunciato il suo
L’arabo del futuro con un tweet.