martedì 30 dicembre 2014

Tintin in copertina (da record)

Su FdC n.222 dello scorso gennaio abbiamo presentato lo splendido volume L’arte di
Hergé
(Edizioni L’Ippocampo, 478 pp, € 29,90), un vero e proprio “mausoleo su carta” che, come ha scritto nell’occasione Renato Pallavicini, “conserva schizzi, disegni, manifesti, prove di stampa, acetati, modellini, storyboard, fotografie di famiglia e un’infinita serie di memorabilia” che “hanno portato Tintin ad attraversare la storia e i Paesi di mezzo mondo”. Uno di quei blockbuster capace di tirare la volata a un’intera annata di bande dessinée (basta confrontare il nostro monitor sul mercato franco-belga nell’Annuario del Fumetto 2014, tuttora in edicola e fumetteria), nonostante il blocco alla realizzazione di nuove storie da parte di chi ne gestisce i diritti di autore. 

A distanza di oltre 80 anni dalla sua creazione (e 24 avventure, di cui una incompiuta), la fama di Tintin è così attuale che anche nel mercato degli originali il reporter col ciuffo di Hergé va fortissimo: ne fa fede la tavola originale de L’Etoile mystérieuse (qui ad alta risoluzione). In occasione della prossima BRAFA (Brussels Art Fair), dal 24 gennaio al 1° febbraio al Tour&Taxis di Bruxelles, la galleria Huberty-Breyne / Galerie Petit Papiers espone infatti la tavola originale valutata ben 2,5 milioni di euro. L’illustrazione è la copertina dell’albo L’Etoile mystérieuse (da noi La Stella misteriosa) del 1942, decima avventura di Tintin. Si tratta di una delle 4 copertine di Tintin appartenenti a collezionisti privati: tutte le altre sono infatti proprietà della seconda moglie del disegnatore, Fanny Rodwell.

Come ben spiegava già lo scorso anno Gianni Brunoro su FdC n.211, ormai da tempo le aste di originali a fumetti “raggiungono agevolmente cifre a molti zeri, come si è visto in aste francesi dell’ultimo biennio”. Naturalmente, in questi casi la notizia la fa in genere il passaggio di mano alla cifra record: la “richiesta” è sempre aleatoria... ma in fondo fa notizia anche questa base di partenza.

Il nostro attento collaboratore Giovanni Nahmias, che in ottobre su FdC n.231 (a beneficio di tutti... e in rappresentanza di tanti!) ha ben riassunto la sua esperienza di collezionista italiano di tavole originali, ci ha fra l’altro segnalato che nella mostra “Going West!”, che dopo Basilea si è trasferita a Backnang vicino a Stoccarda, è esposta una delle quattro copertine citate, Tintin in Amerique del 1947. La prima versione della stessa copertina del 1932 fu pagata oltre 1,3 milioni di euro, la più cara di sempre. E c’è ancora chi crede che i fumetti siano roba da poco!

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