lunedì 18 luglio 2016

Cartoon Club 2016, centomila presenze!

Il XXXII festival Cartoon Club ha chiuso con la XX mostra mercato Riminicomix e la XII Cosplay Convention un’edizione memorabile. Fra ospiti illustri, eventi, proiezioni, esposizioni, premi, stand e ritrovi, l’appuntamento internazionale del cinema d’animazione, fumetto e games tenutosi a Rimini dal 9 al 17 luglio ha raggiunto l’obiettivo delle centomila presenze nelle tenso strutture e i locali in piazzale Fellini.

Due padiglioni in più rispetto alla scorsa Riminicomix, ogni giorno affollata di appassionati e collezionisti,  tutto esaurito nei concerti di venerdì, sabato e domenica, con oltre 5 mila persone ad ascoltare Giorgio Vanni e le più amate sigle dei cartoni animati. E poi 250 proiezioni di film e cortometraggi in concorso da tutto il mondo, 7 concerti, 20 incontri con gli autori, appuntamenti con personalità come Maurizio Nichetti, Enrico Beruschi, il regista Michel Fuzellier, l’autore di culto Leo Ortolani, lo sceneggiatore Alfredo Castelli, la youtuber The Lost Jade, l’idol Utau Yume e tanti altri (un centinaio gli autori ospiti, compreso un nutrito gruppo di cosplayer russe!) hanno evidenziato la crescita della più grande manifestazione italiana di settore a ingresso libero.

Come da tradizione, numerosi i riconoscimenti a opere legate ad animazione e fumetti. Per lVIII Premio Cartoon Kids dedicato ai corti animati, 300 ragazzi tra i 6 e i 13 anni hanno scelto Canned di Ivan Joy, Tanya Zaman e Nathaniel Hatton, studenti del Ringling College of Art and Design (USA), con menzioni speciali a Invisible e Rupee Run.
 
VI Premio Cartoon Club a Castillo y elarmado di Pedro Harres per l’efficacia grafica e il contesto narrativo generale, supportato da idee visive di particolare efficacia. Menzione speciale a Perched di Liam Harris, per la simpatia dell’insieme e la gradevolezza del racconto, su un’animazione coinvolgente.
 
XIX Premio Signor Rossi, dedicato a film d’animazione realizzati dagli studenti delle Scuole di Cinema d’Animazione Internazionali, a Arzena Velenifera di Ludovica Ottaviani, Anna Sireci e Maria Testa del Centro Sperimentale di Cinematografia Piemonte, Dipartimento Animazione (National Film School) per la qualità del soggetto, l’originalità del tratto, la fluidità dell’insieme e l’ottima sincronizzazione tra musica ed immagini. 
 
VII Premio Cartoon Junior a The big headedboy di Nelson Fernandes per compattezza di narrazione, grafica ed animazione dimostrata nel raccontare una sensibile vicenda di accettazione della propria diversità.

Premio Fede a Strisce 2016 a Maurilio Tavormina per Il saio del santo (pubblicato sul Messaggero dei Ragazzi), che racconta da un anno san Francesco dal punto di vista del nipote Piccardo e dei suoi amici nell’Assisi del XIII secolo, e menzione speciale a Paolo Cossi per Santiago (sul Piccolo Missionario), che tratta con levità e ironia il tema del pellegrinaggio religioso.
 
Premio Franco Fossati ad Andrea Sani per Blake e Mortimer. Il realismo fantastico della linea chiara  (Alessandro Editore) su Edgar P. Jacobs raccontato come un romanzo, menzione speciale al da poco scomparso Piero Zanotto per Fumetto a Nordest (Supernova), opera che rispecchia l’infaticabile opera di critica, storia del fumetto e divulgazione mai banale, quasi sintesi del prezioso lavoro di una vita.

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