giovedì 29 dicembre 2022

“Fumo di China” n.325 in edicola e fumetteria

Come sempre a fine mese e stavolta per chiudere al meglio l’anno, arriva nelle migliori edicole e fumetterie di tutt’Italia il nuovo FdC n.325, con 4 pagine extra e una splendida copertina inedita di Larry A. Camarda sulle nuove avventure de Lo Sconosciuto di Magnus, omaggiato in una celebre posa che ricorda la cover di Tex n.100 del 1969, a sua volta ispirata all’Humphrey Bogart del film La città è salva (1951).

Dopo un editoriale sulle ultime novità di mercato e le usuali news dal mondo del fumetto italiano e internazionale (quelle meno viste e più importanti in Italia, Francia, Stati Uniti e Giappone, più le nostre esclusive segnalazioni di mostre di fumetti con tavole originali) a cui segue la cover story dell’intervista a Daniele Brolli sul ritorno del celebre Unknow in omaggio al suo creatore Magnus! Spazio poi al dossier sui 100 anni di Charles M. Schulz, dalla meravigliosa mostra nel suo Museum a San Rosa alla prossima biografia “italiana” in uscita negli USA ad agosto, quindi l’indagine politico-sociale di Bernie Gunther all’inizio della trasposizione a fumetti della Trilogia berlinese di Philip Kerr “fra Marlowe e Montalbano” e l’universo dei “romanzi grafici interattivi” realizzati da Lorenzo Pelosini che ce ne racconta i “dietro le quinte” in testimonianza diretta.

A seguire il piacevolmente ritrovato nel suo 25° anno Manga Giornale (peraltro nel 60° del primissimo fumetto giapponese pubblicato in Italia), nella forma più snella d’inserto centrale di FdC: stavolta con il racconto di Mamoru Hosoda da parte di Charles Solomon (in un libro americano e in una nostra intervista esclusiva), la storia della rivista franco-giapponese Le Cri qui tue (e del suo editore Rolf Kesselring con l’editor Motoichi “Atoss” Takemoto) e il film Pompo, la cinefila in home video italiano e un evento “in presenza” a Milano, concludendo come sempre con l’inedita striscia verticale 4-koma Break dell’esperto Andrea “Yuu” Dentuto!

Poi l’incontro esclusivo con il collettivo italiano della Black List Crew (le prime uscite, i progetti, le iniziative parallele) e un approfondimento sugli “scheletri nell’armadio” tra Messico e Texas nel volume Red border di Jason Starr & Will Conrad, un’altra delle nostre interviste a personalità dello spettacolo: questo mese è Luc Merenda a raccontarci i suoi incroci con i fumetti, per concludere con i dettagli di due serie di vignette disneyane poco note in Italia e il ritorno dell’autobiografia Il desiderio di essere inutile di Hugo Pratt in una nuova, smagliante edizione!

E per chiudere come sempre in bellezza, le nostre abituali 7 pagine di recensioni per orientarsi nel mare magnum del fumetto proposto nelle edicole, fumetterie e librerie italiane, insieme alle rubriche “Il Podio” (i top 3 del mese), “Pollice Verso” (un exploit in negativo), “Il Suggerimento” (per non perdere uscite sfiziose) dell’imbattibile Fabio Licari, oltre a “Niente Da Dire” (la rubrica curata dall’omonimo portale di divulgazione culturale lanciato da Daniele Daccò detto il Rinoceronte con le sodali Furibionda e Onigiri Calibro 38, stavolta su Le gocce), ulteriori approfondimenti (questo mese sulle uscite Cut-Up Publishing e Le leggi fondamentali della stupidità umana), “Il senso delle nuvole” (con le pungenti osservazioni di Giuseppe Peruzzo, questo mese su “Riservatezza inclusa”), la rubrica “Tempo reale” (sui fumetti di realtà, stavolta il secondo volume di “Orrido famigliare”) e “Strumenti” (sulla saggistica sempre più numerosa: questo mese Benvenuti ad Atlantide), una nuova gag “fumettistica” di Massimo Bonfatti e come sempre il prosieguo delle strisce di Rebuòboli scritte e disegnate da Luca Salvagno con la versione definitiva del suo Pinocchio Maltese!

Tutto questo e altro ancora su FdC n.325 (distribuito in edicola e fumetteria da Me.Pe. e sempre acquistabile via PayPal o con bonifico direttamente dal nostro sito), a soli 5 euro nel tradizionale formato 24 x 33,5 cm (immutato e caratteristico fin dal nostro sbarco in edicola, oltre trent’anni fa) in 36 pagine tutte a colori: buona lettura!

2 commenti:

  1. Fate bene a essere orgogliosi sel formato di FdC. Forse non lo avrei notato in quei primi mesi del 1990 (ho iniziato dal secondo numero, il primo l'ho recuperato in seguito) se avesse avuto un formato diverso.

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