Il volume brossurato (144 pagine in b/n a 14 euro) del 25enne
promettente regista di cortometraggi
(fra cui Lievito Madre che nel 2014 ha vinto il terzo
premio nella sezione Cinéfondation al Festival di Cannes e Varicella che sempre alla Croisette nel 2015 ha vinto la
prestigiosa Semaine de la Critique) mostra un progetto non banale di
“riscoperta” del pixel in una storia curiosa e ricca di spunti di riflessione,
sull’amicizia e non soltanto.
Dinosauro e Coccodrillo sono due animaletti fatti di pixel
che trascorrono le giornate a interrogarsi sulle sorti del mondo e del loro
futuro, consapevoli di quanto sia difficile portare avanti un progetto o
provare a cambiare le cose, provando a organizzare un picnic con gli altri
animali del quartiere per trovare chi li possa guidare... Due personaggi, certi
solo della loro insicurezza, che fanno riflettere sulla contemporaneità con il
sorriso sulle labbra.
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